Comunicazione d’impresa e la gestione delle crisi - Dicembre 2003
In questi giorni è stata pubblicata una ricerca condotta dalla Pms – Tns Abacus sulla comunicazione d’impresa, che troppo spesso si risolve in una comunicazione poco efficace e, soprattutto, poco trasparente.
Questa indagine, realizzata nell’ambito del secondo Summit internazionale della Comunicazione, ha fatto emergere che gli intervistati, manager ed executives di banche, aziende, studi legali e società di consulenza, continuano ad avere fiducia nelle potenzialità della comunicazione d’impresa; circa i due terzi degli intervistati considerano credibile la comunicazione d’impresa, con maggior fiducia nelle aziende (ritenute più credibili dal 49%), rispetto ad istituzioni (23%) e banche (19%).
Dal sondaggio, è risultato evidente che i problemi economici di questi mesi non sono stati affrontati adeguatamente dal punto di vista della comunicazione: più del 70% dei manager considera preoccupante la situazione economica del nostro paese e giudica scarsa la capacità di comunicare, soprattutto, nei momenti di crisi.
Nelle situazioni più delicate, infatti, si verifica, troppo spesso, un attendismo esasperato che produce danni all’immagine e una bassa considerazione dei consumatori: il 91% degli intervistati considera la tempestività dell’informazione un fattore cruciale e solo il 42% ritiene che sia effettivamente messa in campo. Proprio nei momenti più acuti di crisi, infatti, le imprese tendono a non comunicare, o farlo senza la dovuta trasparenza, senza trasmettere fiducia agli interlocutori.
La comunicazione è considerata, ormai, uno degli strumenti fondamentali per elevare il valore di un prodotto o di un servizio, dal momento che l’immagine e la capacità di esaudire i bisogni e i desideri dei consumatori, costituiscono criteri di scelta di primaria importanza.
Per le imprese, quindi, è consigliabile curare con grande attenzione e continuità gli aspetti della comunicazione, in quanto i mezzi di comunicazione sono tantissimi e per acquisire notorietà sul mercato non basta rivolgersi a quelli apparentemente più coerenti con il prodotto.
E’ fondamentale comunicare con continuità e su vari mezzi, integrando le strategie, in modo da trasformarsi in un punto di riferimento per i consumatori, che vanno informati, seguiti, consigliati, assistititi: questo è uno dei momenti centrali in cui l’impresa moderna crea valore per i suoi prodotti. Per questo la Gemini Europa offre il suo servizio di consulenza e di assistenza alle imprese che intendono assumere questo modo di lavorare e di comunicare, per essere costantemente presenti e protagonisti nella società, nel suo senso più ampio, senza limitarsi alla propria nicchia di mercato o allo specifico ambiente di riferimento.
Questa indagine, realizzata nell’ambito del secondo Summit internazionale della Comunicazione, ha fatto emergere che gli intervistati, manager ed executives di banche, aziende, studi legali e società di consulenza, continuano ad avere fiducia nelle potenzialità della comunicazione d’impresa; circa i due terzi degli intervistati considerano credibile la comunicazione d’impresa, con maggior fiducia nelle aziende (ritenute più credibili dal 49%), rispetto ad istituzioni (23%) e banche (19%).
Dal sondaggio, è risultato evidente che i problemi economici di questi mesi non sono stati affrontati adeguatamente dal punto di vista della comunicazione: più del 70% dei manager considera preoccupante la situazione economica del nostro paese e giudica scarsa la capacità di comunicare, soprattutto, nei momenti di crisi.
Nelle situazioni più delicate, infatti, si verifica, troppo spesso, un attendismo esasperato che produce danni all’immagine e una bassa considerazione dei consumatori: il 91% degli intervistati considera la tempestività dell’informazione un fattore cruciale e solo il 42% ritiene che sia effettivamente messa in campo. Proprio nei momenti più acuti di crisi, infatti, le imprese tendono a non comunicare, o farlo senza la dovuta trasparenza, senza trasmettere fiducia agli interlocutori.
La comunicazione è considerata, ormai, uno degli strumenti fondamentali per elevare il valore di un prodotto o di un servizio, dal momento che l’immagine e la capacità di esaudire i bisogni e i desideri dei consumatori, costituiscono criteri di scelta di primaria importanza.
Per le imprese, quindi, è consigliabile curare con grande attenzione e continuità gli aspetti della comunicazione, in quanto i mezzi di comunicazione sono tantissimi e per acquisire notorietà sul mercato non basta rivolgersi a quelli apparentemente più coerenti con il prodotto.
E’ fondamentale comunicare con continuità e su vari mezzi, integrando le strategie, in modo da trasformarsi in un punto di riferimento per i consumatori, che vanno informati, seguiti, consigliati, assistititi: questo è uno dei momenti centrali in cui l’impresa moderna crea valore per i suoi prodotti. Per questo la Gemini Europa offre il suo servizio di consulenza e di assistenza alle imprese che intendono assumere questo modo di lavorare e di comunicare, per essere costantemente presenti e protagonisti nella società, nel suo senso più ampio, senza limitarsi alla propria nicchia di mercato o allo specifico ambiente di riferimento.
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