consulenza manageriale

mercoledì, dicembre 07, 2005

La BSC per definire efficiente e profittevole un’azienda? - Gennaio 2003

Innanzitutto, e prima di soffermarci sul perché la BSC (intesa come strumento gestionale) è utile per le aziende efficienti, è necessario essere d’accordo sul concetto di azienda efficiente.

Molte definizioni di azienda efficiente possono essere date, e tutte sicuramente degne di nota. Una di esse, che vi troverà sicuramente concordi, è :
Un’azienda è efficiente e dunque operativa quando riesce in modo stabile e ripetitivo a generare nuovo valore, per la struttura, i clienti ma più in generale per l’ambiente.

Questo presuppone che vi sia all’interno di essa una spiccata reattività, che potremmo senz’altro definire come:
La capacità dell’azienda di percepire i cambiamenti in atto nel proprio settore per rispondere in modo dinamico alle fluttuazioni non prevedibili della domanda e dell’offerta, alle opportunità derivanti da nuovi clienti, partner, fornitori interni ed esterni e alle mosse della concorrenza.

Il che ci conduce ad un elemento strategico distintivo fra le aziende “buone” e le aziende “meno buone”: la flessibilità.

Per flessibilità intendiamo:
La capacità di adattare in modo flessibile strutture di costo e processi di business. E’ questa, la premessa per ridurre il rischio e ottenere livelli più elevati di produttività, controllo dei costi, rendimento patrimoniale e prevedibilità finanziaria.

Quindi un’azienda efficiente dev’essere necessariamente flessibile.

A questo punto, bisogna dire che: un’azienda è efficiente quando è flessibile; ma per garantirsi questa peculiarità è necessario che sia in grado di saper focalizzare:
ovvero sapersi concentrare costantemente sulle proprie competenze “core” e su quei processi e asset che sono distintivi della propria impresa. Le imprese focalizzate sono quelle che traggono vantaggio dalla stretta collaborazione con partner strategici per gestire alcune funzioni specifiche che spaziano dalle attività di produzione alla logistica, alla gestione operativa di aspetti relativi all’amministrazione e alle risorse umane.

Quindi un’azienda è efficiente quando è flessibile e quando e in grado di focalizzare. Ma a questo punto possiamo aggiungere: quando è rapida nel recupero.

Per rapidità nel recupero intendiamo:
la capacità di gestire al meglio l’evento inaspettato: sia che si tratti di virus informatici, terremoti o improvvisi picchi della domanda. Un’azienda rapida nel recupero è senza ombra di dubbio in grado di gestire al meglio l’emergenza, quasi sfruttandone l’occasione.

Oggi le imprese integrate e globali, quelle “buone” sono operative 24 ore su 24, continuamente sotto pressione sono preparate ai cambiamenti e ai rischi inaspettati.

Questo approccio manageriale richiede nuovi sistemi applicativi e processi di business solidi e capaci di rispondere in tempo reale.

Per questi motivi può essere d’aiuto, con queste premesse, la Balanced Scorecard. In definitiva, la BSC permette di vedere e gestire l’azienda come un’entità integrata – anche quando consistenti parti della struttura sono controllate da altri.

Questo perchè:
1. Molti degli ambienti competitivi, oggi presenti, richiedono la capacità di gestire simultaneamente diverse dimensioni di performance.
2. Il successo competitivo, l'ottenimento di risultati di valore per l'azionista e di soddisfazione per il cliente possono essere raggiunti a livelli ottimali solo in presenza di strumenti di gestione che facilitano la valorizzazione delle loro inter-relazioni e la minimizzazione delle loro contraddizioni.
Su queste aspettative e con l'obiettivo di riportare tutte le attività aziendali a una coerenza strategica unitaria, i due guru del management statunitensi Robert Kaplan e David Norton hanno definito all'inizio degli Anni '90 la metodologia manageriale della Balanced Scorecard (anche BSC).

La Balanced Scorecard si propone come uno degli strumenti più autorevoli per guidare le aziende nella definizione delle priorità strategiche, nella verifica del loro ordine di perseguimento, nel test della compatibilità delle risorse, nella definizione degli indicatori chiave di performance e delle connesse scelte nei sistemi di compensation.

Gemini Europa, ha sviluppato una propria metodologia applicativa che, abbinata al software in nostro possesso, può rappresentare un reale strumento di gestione moderna, utile e “profittevole”.