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venerdì, dicembre 02, 2005

Web Marketing (parte II) - Gennaio 2002

…Dopo una buona strategia di “attrazione”: i contenuti.

Nei mesi scorsi, abbiamo parlato, speriamo in modo chiaro e interessante, di come si possa realizzare una buona strategia di Web marketing per essere visibili, attrattivi, e quindi indurre i naviganti a visitare un Sito Web. Quali sono le regole cui affidarsi e quali gli strumenti per capire e migliorare se stessi.
Ma ovviamente, la domanda scontata è: …ma dopo aver reso un prodotto attrattivo, innovativo, vincente, come farò a farlo conoscere a tutti?
Ecco allora che diviene strategico concepire i contenuti del sito nel modo giusto.
Essi sono la vera chiave vincente di un sito nel medio e lungo periodo: posizionarsi bene nei motori di ricerca serve a generare il primo contatto con il navigatore, ed è in questo primo contatto (tempo necessario per caricare la home page, grafica, contenuti, facilità di navigazione) che il navigatore esprime un giudizio, che sceglie se vedere altre pagine del sito: nel primo contatto si fa una impressione del sito che sarà difficile modificare successivamente. Deciderà in questi primi momenti, inconsciamente o meno, se in futuro visiterà di nuovo il sito.
Ricordate che i grandi risultati in termini di contatti e page views si ottengono solo facendo in modo che chi visita torni periodicamente, sviluppando cioè un effetto cumulato nel tempo dato dalla somma di visite di ritorno e di nuovi visitatori.
Uno degli aspetti principali nella formulazione del giudizio è la qualità/unicità dei contenuti e la loro accessibilità, in termini di tempo ed eventualmente di costi (se è un servizio a pagamento). E' necessario avere, con riferimento all'argomento e al target scelto, contenuti completi, interessanti, originali e aggiornati: dovete riuscire a far percepire il sito come diverso dagli altri, come migliore.

Ma vediamo i singoli punti:
Ø contenuti completi: è importante trattare tutti gli aspetti principali di un certo fenomeno. Se ad esempio avete un sito per webmaster, oltre alla parte di programmazione in html, asp o altri programmi, è utile anche avere una sezione dedicata alla promozione del sito, una relativa all'hosting, una relativa alla normativa vigente per Internet e in particolare sul diritto d'autore e il copyright, mailing list di aggiornamento, modi per rendere profittevole il sito, ecc. Così facendo invogliate subito il visitatore a ricordarsi di quel sito, poiché resta impressionato dalla validità dell'opera: inoltre è più facile che ne parli ad altri o che inserisca link al nostro sito.

Ø contenuti originali: riuscire a offrire qualcosa che gli altri siti non riescono ad offrire è essenziale per fidelizzare il visitatore. L'innovazione nei contenuti o nel loro modo di presentazione premia se è coerente con lo stile del sito e con il target di riferimento, e se è difficilmente imitabile dagli altri siti. In quest'ottica è importante creare pagine che diano peso alle nostre esperienze conoscenze, offrire punti di vista della problematica originali e accattivanti, stimolanti, magari anche in conflitto tra loro. Ad esempio se create un sito dedicato ai modi di guadagnare per i webmaster, dovrete andare oltre agli ormai famosi o famigerati e-bazar, aucland, valore e bannercash, ma offrire una panoramica anche di altri strumenti possibili (tradedoubler, buongiorno.it, tuirsta.it) e creare per ogni alternativa una recensione che curi l'ammontare del pagamento, la tempistica, i requisiti del sito necessari per essere ammessi, l'affidabilità della società e così via. In linea di massima, dato che la cura dei contenuti richiede un lavoro quasi quotidiano, è meglio specializzarsi su un certo tema o argomento (suonerie, piuttosto che webmaster o ricette di cucina o un portale locale della nostra città), poiché così è più facile creare interesse e valore per il visitatore ed è più facile occupare una nicchia in cui è più facile difendersi dalla concorrenza di altri siti. Se poi le cose vanno bene, si può allargare l'attività ad argomenti limitrofi o simili o ad argomenti diversi ma che interessano lo stesso target: ad esempio cominciate con un sito per le suonerie di Nokia, poi visto l'alto numero di accessi cominciate ad occuparvi anche di suonerie di altri modelli o di codici, trucchi e software per cellulari Nokia (allargamento ad argomenti limitrofi); oppure visto il successo delle suonerie per Nokia aprite una sezione dedicata ad un argomento diverso (es.: barzellette) ma che va a colpire lo stesso target delle suonerie (cioè principalmente ragazzi e giovani che vogliono qualcosa di diverso e divertente, che usano Internet a scopo ludico o superficiale, con meno soldi di quelli che vorrebbero spendere).

Un sito di questo tipo difficilmente avrà un beneficio da creare pagine non coerenti con gli altri contenuti o il target, come sezioni di cucina o un E-commerce business to customer di prodotti informatici. Ma potrebbe avere successo un E-commerce di gadget e curiosità di costo modesto legate ai cellulari, ad esempio.

Ø Contenuti aggiornati: è importante che i contenuti siano freschi, sempre aggiornati. Questo, influenzerà molto il giudizio del sito. Raramente si torna a visitare un sito, magari fatto bene e ricco di informazioni, se non è costantemente aggiornato. Al riguardo aggiornamenti periodici dei contenuti (ad esempio settimanale) devono essere reclamizzati (ad esempio dedicando alle news una parte visibile della homepage), poiché invogliano a tornare periodicamente sul sito per vedere quello che c’è di nuovo, e ciò consente di far crescere notevolmente le visite. Inoltre è utile creare, con tutti gli aggiornamenti, un archivio accessibile, poiché un archivio completo anche formato da singoli articoli crea molto interesse, curiosità e apprezzamento.

Ø Interagire con il visitatore: spesso chi visita un sito desidera comunicare con chi sta dietro al sito, per trasmettere impressioni, critiche, consigli. Saper ascoltare i navigatori (quello che dicono direttamente con email, fax, telefonate –magari tramite n° verde- o quello che dicono indirettamente, con il numero di pagine che vedono ogni volta che accedono al sito, o il peso dei reload (pagine difficili da caricare). Queste operazioni se ben fatte servono per capire cosa chiede il target di riferimento e quindi, servono per capire cosa offrire. Un sito di successo non ha contenuti di difficile comprensione o simili a tanti altri, ma cura costantemente i contenuti che può curare meglio rispetto ai siti concorrenti e che i navigatori vogliono vedere. Poi, per favorire una interazione reale, cercate occasioni di contatto con i visitatori, come email, mailing list, sondaggi, classifiche e tutto quello che vi viene in mente. Ricordandosi sempre che Internet è lo strumento che consente, più di molti altri, una continua sperimentazione.