consulenza manageriale

lunedì, maggio 15, 2006

Elearning e learning by doing

Elearning e learning by doing
(da redazione http://www.caosmanagement.it di aprile 2006)

I limiti dell'E-Learning sono piuttosto evidenti, l'80% dei partecipanti abbandona prima della fine del corso (fonte: Forrester Research), il livello di interattività tra docente e studente è molto spesso deludente, si è costretti ad acquistare al buio pacchetti preconfezionati, il docente si rivolge allo studente singolarmente e il senso del gruppo è inesistente.


"Nell'E-Learning non troviamo alcun valore per la nostra azienda", questa è l'opinione della maggior parte delle aziende italiane secondo la ricerca condotta da Assintel e Camera di Commercio nel 2004.


Nell'E-Learning prima si acquista e poi si verifica la qualità del corso, una formula di vendita talmente discutibile da evidenziare un mercato di truffati e truffatori; la truffa può essere evitata soltanto con corsi basati sulla simulazione di situazioni manageriali, sull'utilizzo delle tecniche di problem solving e di interattività: questo per sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e di apprendere con la sperimentazione.

Un formatore non dovrebbe influenzare lo studente o trasferire concetti nella sua mente, ma fornire gli strumenti utili all'apprendimento.

Nel 2004 l'investimento nell'E-Learning è stato di 83,6 milioni di Euro (di cui il 35% grazie ai finanziamenti del FNSE), soltanto il 7% dell'investimento totale delle imprese in formazione!
I limiti dell'E-Learning sono palesati dal tipo di corsi che viene proposto: 43% corsi tecnici, 14% informatica, 7% lingue e soltanto il 4% di corsi manageriali, che costituiscono un'esigenza primaria per il nostro Paese, visti i limiti della classe dirigente.
Qualche mese fa abbiamo condotto un indagine a campione e riportiamo di seguito una delle interviste effettuate, abbastanza caratteristica.

Navigando sul sito elarning di una università siamo entrati nella chat, a cui possono accedere tutti senza essere registrati ed abbiamo intervistato Maria, una studentessa iscritta al primo anno della facoltà di Ingegneria informatica.
Maria, è laureata in medicina e lavora come medico, ha deciso di iscriversi nuovamente all'università per, come dice lei:" mantenere sempre allenato il suo cervello e perché era interessato alla ingegneria informatica".
Quindi, una volta raggiunta una indipendenza economica e una posizione stabile, ha deciso di iscriversi.
Il progetto Nettuno era quello che maggiormente si avvicinava alle sua esigenze di lavoratrice che non più andare in facoltà a seguire le lezioni e correre dietro ai professori per avere delle spiegazioni.
Le abbiamo posto alcune domande e dal momento che Maria era già passata per il tradizionale percorso di studi è stato possibile fare dei paragoni:

1 In cosa consiste l'attività e come viene svolta?
- Per le lezioni si seguono i video corsi. O li registri o chiedi il materiale in segreteria.
- Per i dubbi si contatta il forum tramite e-mail.
- Sul sito si trova tutto il materiale appunti del prof., temi degli esami svolti, dispense.
- Si possono avere anche dei contatti telefonici.
- Si ha accesso alle e-mail mandate dagli altri studenti che seguono il tuo stesso corso.
- Se non si è troppo distanti si possono seguire i tutorati delle lezioni dal vivo.

2 È come una università normale?
- Per quanto concerne gli esami è come una università normale.
- Gli esami si fanno all'università durante la sessione.
- L'esame è uguale a quello di chi frequenta normalmente.
- Sulla laurea non c'è mica scritto che l'hai presa a distanza.
- Non perdi tempo ad andare all'università se lavori o abiti lontano.

3 Studi da sola senza interagire con nessuno?
- In parte si.

4 Spiegami? Hai preparato un esame utilizzando la chat?
- Sulla chat non c'è quasi mai nessuno, scusate il gioco di parole, per questo finisco per chattare con gli altri studenti su Messanger (Microsoft)
- Se non lavori seguire l'università normale è più facile.
- Si interagisce di più seguendo i corsi tradizionali.
- Sta all'iniziativa del singolo creare gruppi, non riceviamo suggerimenti in proposito. Ma questo avviene anche nell'università tradizionale.
- Hai l'accesso alle e-mail degli studenti che stanno seguendo il tuo stesso corso, con cui puoi metterti in contatto. Di solito c'è molta disponibilità.

5 Costi?
- In un anno accademico ci sono più o meno 13 esami, dipende dalla facoltà, per uno che lavora è quasi impossibile darli tutti
- Hai la possibilità di iscriverti con un piano di studi ridotto ma ci metti più tempo a finire.
- Se mi iscrivessi ad una facoltà normale indipendentemente dagli esami che riesci a fare devi pagare tutto l'anno accademico.
- dipende dal piano di studi con Nettuno puoi iscriverti a meno corsi.
- Paghi un po' meno ma se li segui tutti bene o male il costo è lo stesso.

6 In chat non c'è mai nessuno?
- Diciamo che di giorno non c'è quasi mai nessuno, la sera è più facile trovare qualcuno.

7 Non c'è mai una chat con il docente?
- Si ci sono, dipende dalla facoltà .
- Se hai bisogno di un prof è più facile scrivere. Io ho mandato degli esercizio e lui me li ha corretti.


8 Cosa fa Nettuno? Qual è il suo ruolo?
- Nettuno è stato concepito per chi lavora.
- Fornisce le video lezioni, il piano di studi, iscrizione, dispense.
- La disponibilità di un professore è soggettiva come nelle università tradizionali, ma un minimo è sempre garantita.

9 Questo secondo te, e non so se lo conosci, può essere definito e-learning?
- Credo di si.

10 Hai mai sentito parlare di e-laerning all'interno del sito?
- Non mi sono mai posta il problema, non ci ho fatto caso.

11 Solo l'esame è un momento dal vivo?
- I momenti dell'esame sono dei momenti per incontrarsi dal vivo.
- E' difficile per chi lavora andare ai ricevimento dei professori.


12 I tutorati di cui mi parli sono dal vivo?

-Si, sono in facoltà.


13 Il materiale poi viene dato anche su internet?

- Si, comunque tramite i contatti e-mail, chi riesce a seguirli è disponibile a darti le dritte sull'esame che i prof. danno durante il tutorato.


14 Se uno potesse, potrebbe andare a seguire le lezioni?

- Certo quelle sono libere a tutti.


Alla fine, abbiamo potuto capire, in base alle risposte di Maria, che la metodologia è quasi del tutto uguale al modello tradizionale di università che tutti conoscono, (anzi, possibilmente ancora più scomoda). Il vantaggio è soprattutto quello di non dover andare a seguire le lezioni, cosa che può essere fatta anche nelle normali università.


Questo vuole essere solo un esempio, infatti il 50% delle università che dicono di aver introdotto al loro interno un offerta formativa basata sull'E-learning fanno in realtà E-reading, ossia sviluppano materiale didattico che viene distribuito on-line.


La cosa più grave è che questo avviene anche per quanto riguarda i corsi manageriali presentati sotto forma di E-learning ed innovativi, ed offerti alle aziende per la formazione del loro personale.

Molto spesso si sente dire che questo nuova organizzazione delle Università servirà a rendere disponibile al mercato del lavoro personale qualificato e pronto per essere subito inserito nel mondo del lavoro, per colmare il gap che molte imprese si trovano a dover affrontare quando ricercano personale. Ma non crediamo che sia questo il modo che vada incontro sia alle esigenze dei discenti che delle imprese, visto che la formazione continua ad essere molto teorica e per niente pratica e con un livello di interattività molto basso.Forse tale metodo può essere buono per una maggiore divulgazione del materiale didattico, ma non certo per migliorare il sistema universitario italiano.
Questa metodologia non è in grado di fornire alle imprese dei manager efficienti e pronti ad affrontare le numerose situazioni di cambiamento che caratterizzano la vita aziendale, visto che non hanno mai potuto sperimentare o simulare tale realtà, senza il timore di sbagliare.Non viene proposta una forma di apprendimento attivo, orientata al problem solving e allo sviluppo dello spirito di gruppo e dell'apprendimento collaborativo, come dovrebbe essere un corso per manager: assistiamo ad una semplificazione e ad una banalizzazione della formazione a distanza, che è utile solo se abbinata ad una sperimentazione pratica.


"learning by doing", ovvero dell'apprendimento tramite la pratica.

Quello che serve oggi alle aziende è un metodo nuovo che sviluppi e favorisca la cultura manageriale, ad ogni livello. Oggi le aziende hanno bisogno di questo approccio professionale che va dalla front line (i venditori) ai manager, agli amministrativi, per intenderci. Ritenere che questo nuovo approccio possa essere trasferito alle risorse umane nel modo tradizionale, vale a dire con i sistemi tradizionali di formazione, è una gran perdita di tempo e denaro.Per ottenere questo approccio è necessario capire che:
L'apprendimento continuo è la base del successo dell'impresa.
Il successo di un'impresa presuppone la capacità di perseguire con continuità e sistematicità i processi e gli obiettivi dell'impresa.


Le aziende che hanno successo adottano la Practice Simulation per favorire il miglioramento continuo, la condivisione degli obiettivi e del cosiddetto rischio imprenditoriale ma soprattutto per comprimere i costi, sia nel pubblico che nel privato.
Un ulteriore vantaggio di questa modalità formativa consiste nel fare tutto (o quasi) a distanza (e-learning), senza il consueto spostamento dall'azienda nel periodo di formazione.


Il "training by Practice simulation" permette di:
Agire in ambiente sicuro e privo di rischi Questo vuol dire che: gestirete un'azienda (virtuale) e concorrerete con le altre squadre/aziende iscritte nell'acquisizione delle più alte quote di mercato…
Impadronirsi non solo di conoscenze, ma soprattutto di esperienze


LA PRACTICE SIMULATION
Come funzionaIl corso, strutturato in Periodi Decisionali (riproduce altrettanti anni fiscali), dà la possibilità di acquisire esperienze "reali" sulla gestione strategica dI un'azienda virtuale, confrontandosi con le altre squadre/aziende iscritte e ovviamente supportati dai tutor di Gemini Europa.
Trasferire le esperienze acquisite nella realtà lavorativaLa facilità e l'estrema velocità con cui verrete relazionati (Report di Periodo - classifica di mercato- ricerca di mercato-quesiti) darà la possibilità di metabolizzare immediatamente le reazioni che le vostre scelte avranno sull'azienda che state gestendo.
Utilizzare modelli informatici concreti che simulano la realtàLa gestione di ogni squadra/azienda e la posizione di mercato acquisita scaturirà dalle vostre scelte strategiche ma anche, anzi soprattutto, dalle scelte delle altre squadre/aziende, come nella realtà…
Usufruire di metodi di apprendimento interattivoLo svolgimento del corso nella modalità "e-learning", tramite un sito dedicato, le chat di comunicazione con i tutor, il forum di approfondimento/confronto con le altre squadre darà la possibilità di sfruttare e conoscere i nuovi strumenti di comunicazione e di lavoro in ogni loro possibile applicazione.
Ottenere un feedback immediatoA prescindere dalle modalità di svolgimento della Practice (in vivo e in modalità e-learning), il feedback per i partecipanti sarà disponibile in tempi brevissimi. Ciò consentirà ai partecipanti di avere un riscontro immediato tra la loro strategia, i risultati ottenuti e il mercato.
La practice simulation si basa su un'analogia molto efficace:"I piloti sono addestrati e fanno esperienza sui simulatori di volo, perché un manager dovrebbe conoscere il proprio lavoro senza aver fatto alcuna pratica in ambiente sicuro e privo di rischi?"
In una realtà simulata tutti possiamo dimostrare le nostre abilità e capacità senza correre alcun rischio. Sbagliare è permesso, in quanto si impara dai propri errori. Questo è il principio del: LEARNING BY DOING.


I partecipanti ai corsi formano delle squadre da 2 a 5 persone e in qualità di manager interinali gestiscono una azienda virtuale, prendendo una serie di decisioni riguardo l'andamento dell'azienda.Il successo dipende dalle qualità imprenditoriali dimostrate.
Le fasi della simulazione comprendono dei Periodi Decisionali (equivalenti ad anni fiscali), divisi in Periodo di Prova e di Qualificazione, con una fase Finale svolta in una giornata con più Periodi Decisionali.
Durante il corso si verificano degli imprevisti ai quali i partecipanti devono fare fronte. I principali gruppi utilizzatori sono: aziende, enti locali, organizzazioni no-profit, studenti ed i neolaureati.


Business Simulation
E' un corso di formazione manageriale on line di tipo interattivo basato sulla "Practice Simulation", paragonabile ad un Master in Business Administration (MBA). I partecipanti sono coinvolti in una competizione a squadre, che permette loro di acquisire un'esperienza concreta di gestione aziendale.


Il gruppo target é' costituito da manager e aspiranti tali con un alto potenziale di crescita professionale.


Obiettivi

Il corso di Business Simulation è efficace e divertente al tempo stesso e permette ai partecipanti di acquisire una visione organica ed essenziale dell'operare di una impresa. Il corso consentirà quindi ai partecipanti di essere protagonisti di tutte le attività di una impresa e, in particolare, della pianificazione strategica e della realizzazione delle strategie prescelte.


Le attività dei partecipanti

All'interno delle aziende verranno formate delle squadre da 3/5 persone con il compito di gestire on-line un'azienda, competendo con altre squadre/aziende.
La concorrenza tra le squadre/aziende si svolge in un mercato virtuale, luogo della competizione (Gemini Europa mette a disposizione un sito WEB dedicato).
I partecipanti, in qualità di manager interinali, devono assumere una serie di decisioni riguardanti l'andamento dell'azienda. Il successo dipende dalle qualità imprenditoriali dimostrate.
Lo scopo è: raggiungere il maggior profitto, la più alta quota di mercato e l'ampia soddisfazione dei propri clienti e del personale.


La struttura del corso

E' organizzato in 9 Periodi Decisionali, ognuno dei quali rappresenta un anno fiscale. In ogni Periodo Decisionale le squadre devono compilare una Scheda Decisionale contenente una serie di decisioni di carattere gestionale nelle seguenti aree funzionali:
Marketing e ricerche di mercato;
Produzione;
Risorse umane;
Finanza;
Ricerca & Sviluppo;
Cooperazione con le altre aziende.


Alla fine di ciascun Periodo Decisionale (anno fiscale), la Scheda viene inviata, via Web a Gemini Europa. Dopo 24 ore Gemini Europa pubblicherà i risultati ottenuti di ciascuna squadra ed ha inizio automaticamente un altro Periodo Decisionale. Le valutazioni vengono realizzate sulla base di criteri predeterminati da un modello econometrico.


Il contesto simulato nel Business Simulation

I partecipanti operano al pari di una squadra dirigenziale di un'azienda operante nel mercato. Ad essi viene richiesto di affrontare problematiche reali alle quali devono corrispondere soluzioni applicabili alla realtà. Confrontando le proprie decisioni con i risultati ottenuti, i partecipanti sono in grado di apprendere dagli errori, migliorando così il proprio profilo personale e professionale. Il corso si svolge in un contesto sicuro, privo di rischi, in cui i partecipanti sperimentano idee, verificano nuovi scenari, operando concretamente, attuando strategie concorrenziali.


I compiti qualitativi

Durante il corso ogni squadra riceve alcuni incarichi supplementari, che vengono valutati da un pool di esperti. Gli incarichi possono consistere nella realizzazione di un Business Plan o di un Piano di Marketing, ecc. Il tutor Gemini Europa fornirà (via Web) alle squadre la struttura dei compiti e lo schema dei contenuti richiesti.Gli esercizi prevedono una valutazione che verrà aggiunta a quella generale.Essendo questa una edizione "flash" non si farà il compito qualitativo.
Gli imprevistiCome nella realtà, all'interno del corso possono sorgere alcuni imprevisti che i partecipanti devono fronteggiare (ad es.: uno sciopero nazionale, un competitore estero, etc. ). Tali imprevisti sono uguali per tutte le squadre e vengono comunicati sul sito.


L'analisi dei risultati

Alla fine di ciascun Periodo, ogni squadra riceve on-line una scheda contenente:
I risultati delle decisioni prese nei diversi settori;
Il resoconto dei profitti e delle perdite, il bilancio, il rapporto sulla liquidità;
Eventuali informazioni richieste.
Criteri di valutazioneI criteri di valutazione si baseranno sui seguenti indicatori:
Profitto per azione;
Soddisfazione dei clienti;
Quote di mercato;
Grado di soddisfazione del personale;
Valore di borsa.


Il materiale didattico

Durante il corso, i partecipanti avranno a disposizione, on-line:
Manuale del corso.
Scheda Decisionale da compilare sul sito alla fine di ogni Periodo Decisionale.
Scheda dei Risultati, da ricevere dopo ogni Periodo Decisionale.
La descrizione e lo schema del compito qualitativo.
Dispense di approfondimento.